Prequalifica dell’acquirente e del venditore….
Un uomo decide di entrare in agenzia immobiliare per farsi un’idea di cosa comprare una volta che avrà venduto la casa dove abita attualmente e, dopo essersi presentato al gentile operatore che lo ha ricevuto ecco cosa si sente rispondere: _ Mi spiace Signore, non effettuiamo visite ai nostri immobili in vendita se non quando i potenziali compratori sono nella condizione di poter effettuare l’eventuale acquisto. Lei deve ancora vendere quindi.. Ci troverà disponibili per aiutarLa in questa prima operazione poi SUCCESSIVAMENTE cercheremo con la massima cura la Sua nuova abitazione.
L’uomo, basito e indignato, esce da quel bell’ufficio elegantemente arredato, saluta seccamente quello PSEUDO-AGENTE IMMOBILIARE e si ripromette di non tornare mai più.
Ma si è davvero comportato male l’ agente immobiliare?
Vediamo quali sono i motivi per i quali è stato negato il servizio anche in tempi “di crisi” come questi.
Devi ancora vendere ma vuoi farti un’idea di cosa c’è in giro che potrebbe, eventualmente, andare bene, per te e la tua famiglia una volta che avrai venduto. In questi casi il buon professionista opera una selezione attenta, tramite l’intervista che ti fa, e accompagna a visitare gli immobili solo chi è pronto veramente all’acquisto. Non lo fa perchè non vuole perdere tempo ma perchè ogni volta che i proprietari degli immobili in vendita lo ricevono, si aspettano che i potenziali acquirenti abbiano i requisiti elementari per poter comprare e cioè: mutuabilità verificata, nessun immobile da dover prima vendere e budget compatibile con la richiesta economica. Ma sii sincero.. Non piacerebbe anche a te far vedere la tua casa in vendita a persone con queste caratteristiche?
Quindi: un rifiuto a farti vedere case se non sei pronto DEVE essere un buon parametro per farti scegliere proprio quell’agenzia immobiliare per la vendita di casa tua.
Un altro aspetto che non è da sottovalutare riguarda il tuo benessere psicofisico e la tua lucidità nella futura scelta che dovrai operare.
Metti il caso che l’agente immobiliare decida di farti vedere quella che è proprio la casa dei tuoi sogni.. Tu e la tua famiglia ve ne innamorate perdutamente per poi accorgervi che non hai fatto in tempo a vendere il tuo immobile e quella reggia è stata già collocata qualche giorno prima del momento in cui tu avresti fatto l’offerta. Ti posso assicurare che la cosa la vivresti malissimo e, anche inconsciamente, saresti portato a cercare il clone del bene perduto .
L’intermediario di immobili ha sempre due clienti: chi compra e chi vende e si può evincere la sua serietà professionale anche da questo comportamento.
Ci avevi mai pensato?
Con questo intendo dirvi di approfondire le motivazioni per le quali, a volte, gli agenti immobiliari dicono di no o non ti richiamano , sia nel caso in cui si cerchi casa sia nel caso in cui si voglia vendere una consistenza immobiliare.
Mi piace pensare che se le professionalità vengono sfruttate al meglio del loro potenziale, la soddisfazione dell’utente finale sia garantita. Vorrei quindi contribuire a fare avvicinare i due mondi, dei clienti e degli agenti immobiliari, per raggiungere efficacemente l’obiettivo comune.