Perchè scegliere la cedolare secca?
Chi affitta un casa, si pone infatti questa domanda: conviene scegliere il regime ordinario di tassazione sulla locazione, oppure é meglio optare per il regime in cedolare secca? Quando conviene la cedolare secca sulla locazione?
In primis chiariamo le differenze: con il regime di tassazione ordinaria, il proprietario “locatore”dell’immobile dato in locazione, dovrà pagare :
- l’Irpef sul reddito derivante dall’affitto (occorrerà quindi fare riferimento ai vari scaglioni di reddito),
- imposta di registro
- bollo.
Con la cedolare secca invece, si paga:
- solo un’imposta sostitutiva pari al 21%, ridotta al 19% in specifici casi.
Molte volte sentiamo dire che la cedolare secca conviene solo a chi ha molte case in locazione alti redditi . Questo non é assolutamente vero.
Prima chi aderiva al regime di tassazione ordinaria aveva uno sconto sulla base imponibile pari al 15%, ora sceso al 5% (era previsto questo sconto sulla base delle spese di manutenzione che il proprietario sopportava per l’immobile), In pratica l’aliquota IRPEF si calcolava non sul 100% del reddito derivante la locazione ma solo sull’85%. Adesso si paga sul 95%, quindi su quasi tutto l’affitto: lo sconto si é notevolmente ridotto.
Pertanto , considerando quindi che il primo scaglione IRPEF parte dal 23%, la cedolare secca che invece é pari al 21%, conviene a tutti, anche a chi non possiede altri redditi.